Parquet-a-spine-di-pesce-eleganza-ritmica-e-scenari-progettuali PARQUETTI

Parquet a spine di pesce: eleganza ritmica e scenari progettuali

Tra le geometrie di posa maggiormente identitarie nel panorama della pavimentazione lignea, il parquet a spine di pesce rappresenta una sintesi efficace tra memoria storica e rilettura contemporanea. La configurazione “a spina”, codificata nell'architettura nobiliare europea tra XVII e XIX secolo, è oggi oggetto di una rinnovata attenzione, grazie alla sua capacità di coniugare rigore geometrico, valore materico e adattabilità formale in ambienti eterogenei.


Sistema di posa e varianti geometriche

La denominazione “spina di pesce” identifica una posa che prevede l’inserimento dei listelli con orientamento alternato, creando un andamento direzionale che amplifica la profondità prospettica del locale. Si distinguono principalmente tre configurazioni:

-Spina italiana (a 90°): i listelli, di sezione rettangolare, vengono posati ortogonalmente l’uno rispetto all’altro, generando un disegno spezzato e dinamico. È la variante più diffusa nel patrimonio edilizio storico italiano.

-Spina francese (Chevron): ogni elemento è tagliato con inclinazione di 45° o 60°, accostato con precisione millimetrica per ottenere una linea di fuga continua. Il risultato è una maglia visiva raffinata e ritmicamente regolare.

-Spina ungherese: simile alla spina francese, ma con giunzione obliqua su base rettangolare. La fuga centrale è meno marcata, generando un effetto visivo più morbido.

Queste configurazioni non sono solo scelte estetiche, ma vere e proprie strategie di composizione spaziale, capaci di guidare lo sguardo e ridefinire la percezione delle proporzioni di un ambiente.



Materiali, formati e finiture: il ruolo della materia lignea

Il rovere europeo, grazie alle sue eccellenti caratteristiche meccaniche, di stabilità e lavorabilità, rappresenta l’essenza maggiormente impiegata nella realizzazione di pavimentazioni a spina. Tuttavia, l’evoluzione tecnologica della produzione ha esteso le possibilità anche a prefiniti multistrato, laminati di alta qualità e SPC (Stone Polymer Composite), materiali compositi caratterizzati da elevata resistenza superficiale, stabilità dimensionale e impermeabilità.

L’interazione tra formato e finitura superficiale (olio naturale, vernice opaca UV, effetto spazzolato, sbiancature, trattamenti termo-trattati) diventa elemento chiave nella progettazione dell’atmosfera materica dello spazio. La scelta della dimensione del listello (larghezza, lunghezza, spessore) influisce direttamente sulla scala percettiva della posa e, conseguentemente, sulla leggibilità del pattern.

 

Il partner tecnico a Roma per il parquet a spine di pesce

Affidare la realizzazione di una pavimentazione a spine di pesce a un interlocutore qualificato è una scelta progettuale strategica. A Roma, Parquetti.it  rappresenta un riferimento consolidato per architetti, interior designer e general contractor alla ricerca di soluzioni in parquet prefinito, SPC o laminato di alto profilo.

La profonda conoscenza dei sistemi di posa, unita a una selezione curata di essenze, finiture e formati, fa di Parquetti.it un partner tecnico capace di garantire standard qualitativi elevati e una gestione integrata del progetto, dalla fornitura alla messa in opera.

Cosa aspetti? Contattaci subito!

 

Torna al blog